L’ascesa alla ribalta di Nikita Boriso-Glebsky è arrivata nel 2010 quando ha vinto i concorsi internazionali di Violino “Jean Sibelius” e “Fritz Kreisler”. Ha ricevuto il primo premio in altri nove prestigiosi concorsi di violino tra cui i concorsi Tchaikovsky, Queen Elisabeth e Monte Carlo Violin Masters.
“Nikita Boriso-Glebsky si distingue per la profondità del pensiero musicale, la tecnica impeccabile e una rara combinazione di eleganza, naturalezza e severità senza compromessi dell’esecuzione.” (La Libre Belgique)
Il violinista si è esibito con molte importanti orchestre, tra cui la Mariinsky Theatre Orchestra, la Filarmonica di Helsinki, la Filarmonica di Mosca, la Vienna Radio Symphony Orchestra, la Sinfonia Varsovia, la Brussels Philharmonic, la Kansai Philharmonic, la Beijing Symphony Orchestra, la Goethenburg Symphoniker, la Royal Flemish Philharmonic, la London Chamber Orchestra, Orchestra da Camera “Musica Viva”, Orchestra da Camera Reale della Vallonia diretta da direttori quali Valery Gergiev, Okko Kamu, Sakari Oramo, Hannu Lintu, Eri Klas, Vladimir Fedoseyev, Dmitry Liss, Conrad van Alphen, Gilbert Varga, David Afkham, Lionel Bringuier.
Appare regolarmente in molti dei festival importanti tra cui il Festival di Mentone, il Festival del Rheingau, le “Notti di dicembre” di S.Richter a Mosca, il Beethovenfest a Bonn, il festival estivo di Ohrid, il festival estivo di Dubrovnik,
Oltre agli impegni da solista, Nikita ha lavorato in collaborazione con musicisti famosi tra cui Seiji Ozawa, Rodion Shchedrin, Natalia Gutman, Gidon Kremer, Yuri Bashmet, Augustin Dumay, Andras Schiff, Boris Berezovsky, Jean-Philippe Collard, Alexander Kniazev, Rafael Wallfish , Michel Strauss, Jean-Claude Vanden Eyden, Lovro Pogorelich, David Geringas e altri.
Insieme alla “Queen Elisabeth Music Chapel” e alla casa discografica belga “Fuga Libera” il violinista ha pubblicato due CD: il Terzo concerto per violino di Henri Veiuxtepms con la Liege Royal Philharmonic e Patrick Davin, e l’album monografico di Edouard Lalo con la Sinfonia Varsovia, Augustin Dumay e Jean-Philippe Collard. Il CD di Lalo ha ricevuto una recensione a 5 stelle sulla rivista francese “Diapason”.
Nikita Boriso-Glebsky è nato a Volgodonsk, nel sud della Russia. I suoi mentori in diversi anni sono stati Eduard Grach e Tatiana Berkul a Mosca, Augustin Dumay a Bruxelles, Ana Chumachenco a Kronberg.
Il violinista suona il violino di Matteo Goffriller del 1720.